Fa sempre piace trovare di tanto in tanto
conferme esterne delle proprie intuizioni, perché il mio lavoro di divulgazione di un nuovo modo di pensare il pianoforte e il pianismo, lungo e laborioso, è molto spesso anche solitario.
Del dito 4 anulare e della regione circolare o zona penultima ne ho spesso parlato, anche recentemente e vi riassumo qua le sue funzioni principali che potrete andare ad approfondire navigando il magazine.
- E’ coordinato al movimento di rotazione del corpo, anzi ne è il collegamento diretto con la tastiera (qua la “ginnastica” della consapevolezza del movimento delle dita);
- E’ l’accendisuono, perché il senso esposto del movimento rotatorio è proprio l’udito;
- Permette lo spostamento trasversale quando il braccio esprime forza e intensità;
- E’ in assoluto il dito più forte (provate ad aprire un barattolo duro e vedrete quale dito vi aiuta a farlo!)
- Gestisce qualsiasi cambio di dinamica. Qua se volete subito fare un esperimento.
- E’ il dito ordinatore di tutto il pianismo di Beethoven, Alkan e Prokoviev, nessun pezzo escluso.
Quindi potete gustare al meglio questo short con Garrick Ohlsson che, appunto, vi parla del dito 4, anulare.
Alla prossima
Alberto