Vladimir Horowitz era talmente impressionato
da Art Tatum che passò sei mesi a creare un arrangiamento sul celebre standard tratto dal film Tea for Two.
Dopodiché lo invitò nella sua casa nella 94esima strada e glielo sottopose. Al che accadde qualcosa di sbalorditivo: il grande pianista jazz suonò subito l’elaborata variazione senza nessun problema.
Mi viene in mente una situazione parallela: il confronto tra un matematico inglese con il grande matematico indiano Ramanujan, famoso per essere in grado di fare calcoli in modo istantaneo e risolvere complessi problemi confidando solamente sulla propria intuizione, un po’ come Art Tatum.
Sia Horowitz che il matematico inglese si chiedevano: ma come fa??!!…, ma come è possibile??!!
Potreste diventar matti anche voi nel cercare una soluzione e dovreste scomodare adduzioni aliene ed eventi sovrannaturali, dimenticando che potrebbe essere tutto più semplice… respirando dall’hara, ovvero dal magico basso ventre, il matematico potrebbe bypassare la mente e il pianista trascendere la tecnica.
Se l’argomento ti solletica lo possiamo approfondire a lezione di piano, online o qua da me a Jesi.
Alla prossima
Alberto