Essere seduti su un panchetto non aiuta il pianista a respirare, a meno che non prenda in considerazione la mobilità della catena lombare e la coordinazione della testa dei femori (evidente per suonare la musica pianistica di Ravel.
Per la maggior parte degli strumentisti, in prima linea il cantante, possiamo parlare di “statica”, per il pianista no. Ecco come i cinque movimenti si riflettono nella postura verticale umana. Ma queste sono cose che si approfondiscono nei seminari di Introduzione al seitai.