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Il pezzo pianistico che meglio rappresenta

la regolarità digitale e il test antisdrucciolamento migliore in assoluto è il preludio in Re maggiore dal primo volume del Clavicembalo ben Temperato di J. S. Bach (BWV 850). Persino un pianista dalle dita d’acciaio come Víkingur Ólafsson non è esente da sdrucciolamenti ed effetti a terzina.

Il test da fare:

cosa succede se non si articola bene?

  1. le note sotto l’anulare non si sentono
  2. si sente l’effetto terzina dello sdrucciolamento

Come fare concretamente?

  1. Portate avanti e indietro le spalle avendo cura che le braccia e le mani siano libere e sganciate, ma con l’attenzione totale a ciò che può accadere.
  2. Individuare gli estremi.
  3. Farsi guidare dall’impulso e dallo swing del basso.
  4. Farsi venire quell’elettricità o prurito alle dita, sicuro sintomo di voglia di suonare e collegamento con le spalle.
  5. Tutto tranne… fare esercizi di articolazione, varianti esercizi preparatorii!

Buona sperimentazione e fatemi sapere

Alla prossima

Alberto 

zenchopin

Musicoterapeuta e trainer vocale prima, istruttore di seitai e formatore adesso. Appassionato pianista, Alberto Guccione ha pubblicato Non manuale per il pianista (Casa Musicale ECO, 2011) e di prossima pubblicazione su Amazon, il rivoluzionario Seitai al pianoforte - suonare con i 5 movimenti. Il Seitai spiegato allo studente di pianoforte, ad uso dei Conservatori e Civiche Scuole di Musica.