Parafraso una frase di Mascagni,
Per cantare serve anche la voce, per portare la stessa attenzione verso la pratica strumentale pianistica. Le dita che – come i lettori hanno modo di scoprire tra le pagine di questo mio magazine – hanno un’intelligenza a parte che il pianista ha solo il piacere e il compito di riscoprire, dipendono in modo stretto e vincolato dalla coordinazione del corpo. Lì è il nostro punto di partenza, non mi stancherò mai di ripeterlo, e da questo punto nesce il tracciato verso una nuova tecnica pianistica e un modo di suonare fisiologico, coerente con se stessi e soddisfacente.
Se amo il pianoforte è perché con questo strumento che io riesco ad entrare dentro me stesso e conoscermi ed esprimere gli abissi più profondi. Se amo insegnarlo è solo per permettere a tutti di poterlo fare.
Qua potete trovare tutte le risorse e gli esercizi per ritrovare la vostra coordinazione vitale.