Mentre sto progettando e scrivendo
il mio nuovo Quaderno di Tecnica Pianistica legato alla diteggiatura pianistica, come spesso mi accade, innumerevoli gli spunti e le intuizioni che si affollano per entrare e approfondire l’argomento.
Mettetevi quindi alla tastiera e appoggiate entrambi i diti medi, rilassate il braccio e sentite che potete slanciarvi in un movimento verso l’alto comodo e fluido. Quando sentite che le braccia sono “svincolate”, provate a suonare qualsiasi pezzo abbiate sotto le dita (io personalmente utilizzo lo studio op. 10 n° 2 di Chopin).
Avrete l’incredibile sensazione di avere 6 dita per mano, perché avete semplicemente risvegliato l’asse (solamente virtuale) che rappresenta la colonna vertebrale nel braccio.