LA LOGICA DEI POLPASTRELLI
Chopin scriveva…
- l’indice divide in due la mano prima degli squarci (la soluzione tecnica per lo studio op. 10 n. 1):
- il terzo dito è un gran cantante
Dopo aver scoperto la funzione e coordinazione dei polpatrelli, il vostro panorama pianistico non sarà mai più lo stesso.
Capirete che intendeva il lato esterno dell’indice e il lato del medio che va verso l’indice. Fantastico, non trovate?
Per la prima volta in assoluto il pianista può avere consapevolezza dei propri polpastrelli. Come il centro e i due lati esterni di ciascun dito funzionano in modo diversificato e in modo perfettamente e rigorosamente coordinato con la CVP.
per sperimentare e coordinare i polpastrelli, lati esterni e centro, di ciascun dito.
Vi metto subito alla prova.
Nel video, a 2:40 Daniil Trifonov conclude i Preludi di Chopin… Tre RE gravi. Con che lato del polpastrello li colpisce, per ottenere quel tipo di suono?
UNA PRIMA ASSOLUTA