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Che meravigliosa dimostrazione della correlazione, da sempre intuita nella naturalezza umana, tra movimento avanti delle spalle passivo e… il pianoforte.

Parigi, Chopin, i pianisti e ora questo giovane che del “polmonare passivo” ha tutte le caratteristiche psichico-mentali (adolescenza complicata, ossessione ecc.). Lucas Debargue vi mostra in modo clamoroso che il movimento umano avanti passivo (quello che si origina dalle spalle, ma in forma ricettiva, non attiva) è quello principe per suonare il pianoforte e quello che maggiormente incarna il pianismo in se stesso.

Quando leggerete il mio libro, nel capitolo dedicato al “miracolo” Chopin e ai maghi della regione f-e., capirete anche perché questo geniale pianista – non a caso – abbia da dire qualcosa di più di qualunque altro pianista proprio con D. Scarlatti, Franz Liszt e Maurice Ravel.

E anche perché proprio in Russia sia diventato una star…

Una grande occasione per chi, come me ha un passato e un background da autodidatta, ovvero completamente fuori dagli schemi.

zenchopin

Musicoterapeuta e trainer vocale prima, istruttore di seitai e formatore adesso. Appassionato pianista, Alberto Guccione ha pubblicato Non manuale per il pianista (Casa Musicale ECO, 2011) e a marzo 2017 il rivoluzionario e-book Seitai al pianoforte, disponibile su Amazon.