A tutti sarà capitato di osservare
un banco di pesciolini rossi ciondolare qua e là in uno stagno… tutti animati dal movimento laterale, una scena conosciuta che da sempre ci sembra allegra e spensierata.
E invece no!
E’ grazie a quel movimento e al suo mantenimento che i pesciolini riescono a sostenere la grande tensione dell’attesa del cibo che potrebbe non arrivare…
Infatti, se improvvisamente gli buttate una mollica di pane, in modo fulmineo cambieranno movimento, che diventerà unidirezionale: il movimento frontale.
Allo stesso modo, per far “zampettare” senza paura degli sbagli nei salti la vostra mano sinistra, dovete assumere lo stesso atteggiamento del pesce rosso e affidarvi con fiducia alla cordinazione con il vostro movimento laterale.
Come fa in questo video Stefano Bollani e come vuole la tradizione del ragtime dove il pianista doveva suonare per ore ed ore senza disturbare e quindi lasciava andare il braccio saltando di polso…
Troviamo le stesse coordinate e la soluzione tecnica in questo passo della sinistra nella prima Ballata op. 23 di Chopin, un vero e proprio campionario di innovazioni tecnologiche
Per rendervi conto della differenza e di come la sinistra si muova e compia i propri salti lo trovate in questo altro passo
Approfittate dunque della sinistra della Ballata op. 23 per sperimentare e affinare ogni genere di salto della sinistra.
Alla prossima e buona sperimentazione.
Alberto