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Chi sta leggendo e cominciando a mettere in pratica quanto scritto qui e nelle mie pubblicazioni, comincerà a rendersi conto di strane cose, al punto di pensare di avere dei superpoteri…

Osservare il movimento, per esempio. Da sempre ho utilizzato il grando pianista Grigory Sokolov come esempio mirabile di coordinazione bilaterale. Nel Seitai noi scopriamo  cosa rende un pianista unico, ma anche le linee guida essenziali che possono essere comuni.

Anche per il pianista cubano Jorge Luis Prats possiamo vedere come prevalga, nella sua personale coordinazione vitale, il movimento laterale.

Questo vuol dire che a guidare il suo senso musicale sarà sempre il… timbro, che a guidare le mani sarà sempre l’indice coordinando in modo alternato il lato destro e sinistro.

Potrete mettere alla prova questa semplice osservazione di Seitai prendendo a campione qualsiasi foto del bravissimo pianista: il suo corpo sarà sempre ben diviso in due…

Chi ha letto l’ E-book, ricorderà certamente quale sia il repertorio preferenziale per un pianista il cui abito corporeo sia bilaterale. Per cui vediamolo – in questo video – alle prese con un repertorio che niente c’entra, ma per questo, totalmente complementare.

Vi divertirete a sentire un Rachmaninov timbrico al posto di essere correttamente focalizzato sulla linea melodica come da naturalezza del suo autore

e come la coordinazione bilaterale (se vi bastano Marc André Hamelin e Lang Lang) sia alla base del virtuosismo digitale pianistico.

Per gli osservatori più avanzati…

Il movimento laterale è quello che guida, ma è molto presente anche quello centrale, il pianista infatti riesce a”pesare” in modo naturale senza perdere la coordinazione naturale. L’aspetto più carente (avete letto bene, ed è così per ogni pianista, per quanto grande o celebrato sia…) è quello rotatorio, nel senso che il controllo auditivo non è ben equilibrato e il fortissimo nasce solamente se accompagnato dalla carica emozionale.

Il test…

Quale lato predomina? Il destro o il sinistro? Con quale autore Prats è più a suo agio? Con quale meno? Mandatemi le vostre risposte, verranno commentate e analizzate nel sito!

Continueremo…

zenchopin

Musicoterapeuta e trainer vocale prima, istruttore di seitai e formatore adesso. Appassionato pianista, Alberto Guccione ha pubblicato Non manuale per il pianista (Casa Musicale ECO, 2011) e di prossima pubblicazione su Amazon, il rivoluzionario Seitai al pianoforte - suonare con i 5 movimenti. Il Seitai spiegato allo studente di pianoforte, ad uso dei Conservatori e Civiche Scuole di Musica.