Mi capitò di fare una seduta di yuki tenendo tra le mani un ginocchio;
ben presto ho cominciato a sentire ronzii nelle orecchie che andavano a poco a poco riorganizzandosi. Chiedendo spiegazioni, mi fu semplicemente detto: “le ginocchia sono auditive”.
Questa semplice esperienza personale, come tutte quelle che potete vivere conoscendo il Seitai applicato al pianoforte sono vostre, rimangono dentro come pietre preziose e lavorano.
Chissà perché, ma penso che sia proprio per questo che ad un certo punto i pedali del pianoforte abbiano trovato la posizione odierna, mai più mutata…
E che meraviglia se ogni musicista potesse viverle, per scoprire cose nuove e poter condividere nuove conoscenze, come sto facendo io ora e tutti coloro che mi stanno seguendo…