Il dito medio è un dito speciale,
ne ho parlato tante volte in questo magazine. Importante e speciale perché la linea che attraversa il braccio e arriva fino al dito medio è la rappresentante di quello che nel corpo è la colonna vertebrale o asse.
Niente male, vero? Di sicuro ve ne avranno parlato i vostri insegnanti di pianoforte. Vi invito a sperimentare da voi stessi con i miei esercizi per le 5 dita, dove potrete – per la prima volta nella storia della tecnica pianistica – vivere la piena coordinazione tra corpo e dita, unificati dalla più rigorosa logica del movimento vitale che abbiate mai immaginato.
In questi piccoli video vedrete come la semplice attenzione al dito 3 medio, funga da ordinatore delle Variazioni Goldberg
o la luminosa chiarezza di questo estratto dal tempo lento del concerto di Ravel.
Il primo a rendersi conto – per puro istinto di razza – di questa funzione ordinatrice del dito 3 medio fu Chopin, ben visibile nella colossale sgranatura delle scale che esige il finale del rivoluzionario primo Scherzo op. 20.