La Osei laterale, insieme a quella centrale, è quella che maggiormente definisce la femminilità, e anche il bisogno tutto femminile di apparire e sentirsi belle.
Ne sa qualcosa il pittore Auguste Renoir che scelse modelle solamente di taiheki laterale! Nel pianoforte la osei laterale è quella che provvede a farvi leggere a prima vista bene come avrebbe fatto Debussy, il virtuosismo alla Godowsky, ma soprattutto… l’abilità e l’attitudine a far cantare il pianoforte.
Tutti aspetti che vedete splendidamente attivi nella pianista Valentina Babor, che – conforme a se stessa e alla propria osei laterale – oltre ad essere una valente pianista classica, è anche efficace showgirl.
Ma lo scopo di questo articoletto è un altro: farvi osservare il video in testata all’articolo: è la prima volta che sento una pianista suonare Mozart come fosse una soprano…
Complimenti a Valentin Babor? No, alla sua osei laterale!
Allora pianiste! Cominciate ad esercitare il movimento laterale coordinato, anche nel suo aspetto psichico-mentale ovvero come essere pianiste belle e affascinanti, oltre a saper far cantare il vostro strumento!