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Con questo articolo vorrei portare nuovamente la vostra attenzione

sui 5 movimenti spontanei che sono contemporaneamente energetici, e psichico mentali. Molti, dopo una prima e piacevole sorpresa, trovano subito la coordinazione tra corpo e 5 dita,  e ne rimangono entusiasti perché risolvono loro un sacco di problemi tecnici, o si rendono conto che erano il loro movimento preferito un po’ seppellito da dogmi tecnici, ma si fermano lì.

Ancora non prendono nella dovuta considerazione la coordinazione del movimento con la respirazione men che meno la coordinazione con la… controparte psichica del movimento.

Faccio un esempio. Se cerco di attivare il mio movimento verticale verso l’alto per suonare una fuga di Bach, connettendo il movimento verso l’alto della testa con i polpastrelli (o meglio la punta delle dita), non posso non cominciare a rendermi conto che tale coordinazione agisce quasi immediatamente sugli occhi, che cominciano a guardare… lontano (con questo semplice trucco un’allieva è riuscita finalmente a suonare a occhi chiusi!), o che cominci a coinvolgere la respirazione addirittura legata al movimento spinale stesso.

Ma se insistete a restare in questo ascolto, non potrà sfuggirvi l’aspetto mistico e contemplativo dentro cui potrete immergervi e trasformare la vostra esecuzione di una fuga di Bach in una meditazione… Esercitatevi quindi a seguire il vostro stesso movimento coordinato.

Oppure prendete una qualsiasi parte di mezzo delle vostre braccia, la metà tra polso e gomito, per esempio e muovetela, o meglio fatelo fare da un vostro amico. Più seguite il movimento e più entrerete nella controparte emozionale ed empatica. Scegliete un brano che vi possa emozionare ed emozionatevi, provate ad emozionare un vostro ascoltatore.

Attivare e immergervi, evocare e immergervi, prestando totale ascolto a ciò che accade in voi momento per momento nel momento presente (scusate il gioco di parole ma qua ci sta bene) questo è il segreto per essere grandi interpreti e musicisti, più che dei buoni allievi o dei discreti tecnici.

Alla prossima

Alberto

zenchopin

Musicoterapeuta e trainer vocale prima, istruttore di seitai e formatore adesso. Appassionato pianista, Alberto Guccione ha pubblicato Non manuale per il pianista (Casa Musicale ECO, 2011) e di prossima pubblicazione su Amazon, il rivoluzionario Seitai al pianoforte - suonare con i 5 movimenti. Il Seitai spiegato allo studente di pianoforte, ad uso dei Conservatori e Civiche Scuole di Musica.