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Deve essere veramente difficile,

sto parlando del prestissimo della cadenza del secondo concerto per pianoforte di Ciaikovski op. 44, se pianisti dalla comprovata (e riconosciuta) abilità virtuosistica, ne vengono completamente dominati.

 

Yuja Wang (a 14:13) lo “graffia” senza rendere la tridimensionalità e sfiorando il crack più volte.

Denis Metsuev (14:41), come affrontando una curva presa a velocità eccessiva, sbanda perdendo completamente il controllo…

 

La risposta a questo apparente mistero di supervirtuosi e il perché “cadono” miseramente (eccesso di torsione nella pianista cinese ed effetto centrifugo e non centripeto nel pianista russo) la trovate nell’approfondita analisi del pianismo anomalo di Ciaikovski, dove troverete anche il pianista che domina questa cadenza, traendone le preziose gemme…

Che dite lo aggiungiamo a sorpresa tra i pezzi più difficili della storia pianistica?…

 

zenchopin

Musicoterapeuta e trainer vocale prima, istruttore di seitai e formatore adesso. Appassionato pianista, Alberto Guccione ha pubblicato Non manuale per il pianista (Casa Musicale ECO, 2011) e di prossima pubblicazione su Amazon, il rivoluzionario Seitai al pianoforte - suonare con i 5 movimenti. Il Seitai spiegato allo studente di pianoforte, ad uso dei Conservatori e Civiche Scuole di Musica.